venerdì 15 maggio 2009

Lì dove tutto si chiama casa...


Passi lontani, lontane le voci.

Stelle più chiare che formano l'incanto di una trama silenziosa.

Quando l'inverno indurisce la terra e la pioggia della primavera bagna le radici, lontano alzo lo sguardo al cielo.

Dietro le nubi un raggio di sole, che scalda oltre questo freddo.

Un raggio di sole dal colore cremisi ed un vessillo che garrisce al vento toscano.

Un abbraccio caldo quelle bandiere, sui lati della strada, un bacio di madre e sorrisi fraterni.

Quante lacrime versate sul campo di battaglia, per amore di una madre lontana.

Figlio esule che si confonde tra le strade ed i tavoli imbandiniti, tra i rulli dei tamburi che scuotono la terra cantando la melodia di un amore imperituro.

Vigile l'ombra di una torre, osserva canti e lavoro, berci e vespri, di un popolo che è sangue stesso di quella terra.

Sangue d'eroi.

Mani nelle tasche, frugo a cercare quel sole caldo e quei visi amici.

Ecco che squilla una chiarina! L'ho udita o era solo dentro di me?

Mi volto e dall'imbocco vedo fieri sfilare, duci, paggi, alfieri.

Ed ecco la mia bandiera che s'innalza a fare l'amore con la brezza di luglio, ecco le nostre insegne fondersi nell'aspro caldo di agosto.

Mi si gonfia il petto anche a me che sono così piccino, gonfio d'orgoglio e d'amore.

E canto, con quanto fiato ho in gola perchè quel canto s'involi in questo cielo, così che almeno una nota di me resti in questo luogo che ho tanto caro.

Ovunque io sia, per quanto tempo io vi manchi giro lo sguardo e so dove arrivano i miei occhi.

Tra vicoli e piazze, tra il bianco ed il nero.

Lì dove tutto si chiama casa, dove il mio pensiero si perde.

Eccomi Torrina mia, solca passi piccoli un piccolo Costoleccio.

Una lacrima scende mentre una bandiera mi sfiora ed il cuore grida forte il tuo nome dolce madre.

E l'emozione che provo, non ha parole ma odore di casa.

Costoleccio

3 commenti:

wasp ha detto...

Devo dire che mi hai quasi commosso!

Unknown ha detto...

è per cose come questa che amo questa città e i suoi abitanti...

Anonimo ha detto...

Splendido