Che nervi che ho,
non so' nemmeno il perchè,
forse quest'aria,
questa luce.
La città dei racconti,
quella che non esiste,
che ti fa guarire,
ti aspetta.
Lì tutto è permesso,
si realizza qualsiasi desiderio,
anche quelli che avevi dimenticato,
quelli che avevi lasciato.
Questa città non tua,
t'appartiene,
sei come lei,
ti senti dentro di lei.
4 commenti:
se v'ha fatto ca'a ditelo eh?! 'un m'offendo mica!
Tutt'altro.
La funzione taumaturgica di Siena, della Torre, dell'aria della Terra che solo chi sa riconoscere il bello sa amare, sono sicuro che su tutti noi, almeno una volta, ha avuto modo di esprimersi.
ciao, DariOne
grazie dario!
Bella davvero Rossano! Complimenti!
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